
Interrail – Austria
Alla scoperta dei mercatini di Natale
Sono tornata da un paio di giorni da una delle esperienze più belle (e stancanti) della mia vita. Non era una cosa che programmavo da molto tempo, anzi, a dire la verità è stato tutto molto improvvisato. Il cambio vita mi ha portata a dover organizzare i miei viaggi con le minori spese possibili, per far si di poter fare quante più esperienze possibili.
Fase 1: fissatevi un obbiettivo
Lo scopo di questo interrail non era, come dice il titolo, la scoperta dei mercatini di natale. In realtà, il mio obbiettivo principale era Hallstatt. Sognavo quello scorcio sul lago da mesi, più precisamente da quando mi sono trovata a passare una serata intera su Pinterest ad ammirare la bellezza di quel paesino. Così ho iniziato a guardarmi intorno, ho notato che distava poco da Salzburg, e che avrei potuto vedere entrambe se prima fossi passata da Innsbruck, e per tornare? Vienna… magari passando per Monaco… e tac. Il gioco era fatto, e avevo un piano ancora prima di rendermene conto.
Fase 2: come muoversi
Come vi ho anticipato prima, cerco un modo di muovermi davvero economico, con tutto ciò che esso comporta. Per il mio viaggio a Lubiana ho scelto il Flixbus, un servizio di corriere che unisce più di 2’000 mete a prezzi davvero assurdi, e ho deciso di utilizzarlo anche per questo viaggio. Se, però, posso darvi un consiglio, tenetevi larghi con le coincidenze; se capita un ritardo o un qualsiasi imprevisto, il pullman non vi aspetterà, e dovrete comprarvi un altro biglietto, ammesso che ci siano altri autobus diretti alla vostra destinazione per quel giorno
-Scaricatevi l’app per controllare orari, biglietti, prezzi e posizione precisa delle fermate, spostamenti in tempo reale e molto altro.
Fase 3: budget
Il mio budget per una settimana di interrail, con spostamenti e pernottamenti, era di 200 euro, e non avevo alcuna intenzione di sforare (ovviamente, una volta arrivata a destinazione, bisogna aggiungere spese extra come pasti e coccole varie). Così ho iniziato a selezionare le città dove avrei voluto stare un po’ di più, sia per esplorare, che per riprendere le forze. Questo è stato il mio viaggio:
Fase 4: itinerario
Partenza-Giorno 1: Flixbus da Padova a Bolzano con cambio a Verona (a causa di un ritardo ho perso la coincidenza e ho dovuto acquistare un altro biglietto per 20€, la sfiga mi perseguita fino alla fine). Sono stata a Bolzano a passeggiare per i mercatini fino alle 17:45, quando ho preso un altro Flixbus per Innsbruck, dove ho passato (per ovvie ragioni di orari), una notte.
Giorno 2: la mattina, dopo una colazione e un giro in centro (quelle che ho scelto sono tutte città molto piccole e facilissime da vedere in poche ore), ho preso il flixbus per Monaco, dove sono stata mezza giornata (ahimè, troppo poco tempo a mio parere), per poi prendere il flixbus per Salzburg South. NOTA: questa fermata è totalmente fuori dal centro città, raggiungibile solo ed esclusivamente in autobus. La fermata è dal lato opposto della strada, il biglietto costa 2€ e il tragitto dura circa 20 minuti.
Giorno 3: mattinata in centro a Salzburg per poi dirigermi alla fermata del pullman che avevo prenotato col tour organizzato per arrivare ad Hallstatt. Andarci in treno, o comunque per conto mio, avrebbe comportato un’enorme perdita di tempo, un cambio di treno a metà strada e parecchi soldi, quindi ho deciso di sforare il budget acquistando, per 58€, un tour di mezza giornata (vedi QUI). Un’ottima decisione, è partito alle 12:00 per rientrare a Salzburg alle 18:00, tutto perfettamente organizzato, lasciandoci la libertà di girare la città da soli per quasi 3 ore. è minuscola, quindi (a titolo informativo), avreste anche il tempo per pranzare o bervi una cioccolata da qualche parte.
La sera sono rientrata, appunto, a Salzburg per godermi i mercatini (davvero molto belli, ce ne sono diversi sparsi nel centro città), riposarmi e ripartire il giorno dopo.
Giorno 4: colazione con calma, per poi prendere il treno per Vienna (sempre gestito da flixbus e pagato circa 20€). Vienna è immensa, veramente troppo grande e bella per poterla vedere in poche ore, ma dovevo rientrare a Padova a causa di altri viaggi programmati nei giorni successivi. Sono arrivata alle 14:00, ho passato la notte li ed il mattino seguente ho preso il primo flixbus per Padova con cambio a Lubiana.
Giorno 5: 10 ore di viaggio in totale, una gran bella tirata. Però sono stata estremamente soddisfatta, in quanto sono rientrata nel budget e nelle tempistiche prestabilite.
Fase 5: cosa vedere, cosa mangiare e dove dormire
Paragrafo abbastanza inutile, dal momento in cui le uniche cose che ho visto (e dove ho mangiato), sono state proprio i mercatini di Natale
Nessun posto da raccomandarvi ne per il pranzo, ne per la cena. Però posso consigliarvi vivamente il Favorite Kamer, a Salzburg, per la colazione. Un po’ caro, ma assolutamente cozy, instagrammabile e davvero, davvero buono (e tipico)!
Ecco, invece, i link degli airbnb che ho prenotato durante la mia permanenza.
NOTA: se l’annuncio non si apre, l’alloggio può non essere più disponibile.
NOTA 2: l’alloggio di Vienna è in condivisione con altre persone.
INNSBRUCK

