
Sardegna
A inizio mese, Ryanair ha proposto delle ottime offerte di volo, soprattutto dal nord Italia. Ho trovato il mio volo direttamente sul loro sito, dopo aver ricevuto la mail con le offerte.
A/R solo con una borsa piccola: 11€. Ovviamente, stando via 10 giorni, ho dovuto portare qualcosa per vestirmi 😀
Imbarcare lo skate (bagaglio speciale) e scegliendo il biglietto priority (2 bagagli a mano) ha portato il volo ad un prezzo totale di circa 80€, TSF-CAG.
Documentazione COVID necessaria AL MOMENTO DEL MIO VIAGGIO (13 giugno 2021):
-PCR test effettuato entro 48 ore pre partenza
– PLF (passenger location form), a sostituzione dell’autocertificazione
– form compilato su SARDEGNA SICURA (non è altro che un form dove viene registrato il vostro soggiorno in Sardegna, in modo tale da recuperarvi in caso di anomalie, ma NON è PIU NECESSARIO COMPILARLO)
Per il ritorno (mar 22 giugno 2021):
– nulla.
Esattamente; ero convinta servisse almeno l’autocertificazione, ma per il mio rientro a casa, in Veneto, non hanno richiesto nessun tipo di certificazione. In ogni caso, potrete trovare tutte le informazioni quando vi mandano il biglietto via mail, o QUI.
Come suggerito in altri articoli, in ogni caso, portate sempre con voi un’autocertificazione in inglese cartacea, per ogni qualsivoglia tipo di evenienza. Non si sa mai.
Se vi fa sentire più tranquilli, la Sardegna offre un servizio di TAMPONI RAPIDI GRATUITI, o vari centri all’interno dell’aeroporto stesso (ma questi ultimi sono a pagamento). Potete trovare i vari centri googlando “tamponi rapidi”+ la zona che vi interessa, ad esempio “tamponi rapidi Villasimius”
Situazione covid generale in Sardegna:
Girare per strada senza mascherina è abbastanza comune, ma andrebbe comunque indossata.
Resta obbligatoria all’interno di bar, ristoranti, negozi, luoghi chiusi e luoghi affollati.
Che il buon senso sia sempre con voi.
Mezzi per muoversi
Malgrado la Sardegna sia fornita di treni, autobus, traghetti, gommoni, taxi, e chi più ne ha più ne metta, rimango dell’idea che essere automuniti sia l’opzione migliore. È anche vero che le strade sono molto dissestate e piene di autovelox, quindi vi consiglio di prestare particolare attenzione quando guidate, e di fare eventualmente una copertura totale per l’assicurazione.
Io ho noleggiato una Lancia Ypsilon ibrida da Autonoleggio Pintauro, opzione ottima se volete evitare di pagare il deposito o di pagare necessariamente con carta di credito. In questo caso, infatti, basterà mandare una mail per verificare la disponibilità dei veicoli, accordarsi sul prezzo di noleggio e fornire un documento di riconoscimento come patente e carta d’identità.
Il pagamento si potrà effettuare direttamente in aeroporto (o dove vi accorderete per il ritiro del veicolo), preferibilmente con contanti (ma su richiesta accettano anche carta)
ALLOGGI
Come molti di voi sapranno, ho avuto modo di visitare la Sardegna del nord quando, 3-4 anni fa, lavoravo per Dolce e Gabbana. Mi trovavo ad Arzachena, poco distante da Porto Cervo.
Inutile dire che la Sardegna è bella tutta, ma nord e sud sono davvero due poli opposti. In questi giorni ho avuto il piacere di soggiornare a Cagliari e a Villasimius.
CAGLIARI:
L’aeroporto dista dal centro circa 15 minuti in auto (e senza traffico). Per questo motivo ho scelto delle opzioni per l’alloggio che mi permettessero di raggiungere i punti strategici della città, e al contempo di potermi muovere in autonomia (e tornare in aeroporto in tranquillità, considerando che avevo il volo nelle prime ore del mattino).
La prima notte (arrivando con l’ultimo volo, alle 23:45), ho deciso di prendere un taxi ed alloggiare da Petrarca Venti Rooms, un adorabile complesso di appartamenti situato, appunto, in via Francesco Petrarca n.20.
Potrete trovare camere moderne, accoglienza eccezionale e posizione super strategica. Luisa è una ragazza giovanissima ma con tanti progetti e voglia di mettersi in gioco.
Prima della mia partenza ho ricevuto dei messaggi tramite whatsapp che mi ricordassero i dettagli della mia prenotazione, e in camera al mio arrivo ho trovato una piccola coccola che ha fatto una gran differenza.
Sono attenzioni che non si trovano spesso quando viaggio, ma la Sardegna in questo eccelle.
Trovate il link per le prenotazioni qui.
Gli ultimi tre giorni, invece, sono stata da J&O, sempre in centro a Cagliari.
Il concept di questo alloggio è quello di sentirsi a casa. La mia camera si affacciava direttamente sul giardino/terrazzo, dove la mattina veniva servita la colazione.
Oliviero e Cristina sono due persone eccezionali, estremamente attente ai dettagli, cordiali e disponibili.
Ho trovato da loro una sorta di famiglia, un appoggio sicuro e gradevole dove ho passato veramente troppo poco tempo (mi sarei volentieri fermata qui altri giorni!)
Oliviero è un cuoco eccezionale e Cristina è di una purezza rara.
Trovate il link per le prenotazioni QUI.





In entrambi i casi, vi sconsiglio di prenotare tramite Booking.com. Chiamate direttamente le strutture e ditegli che vi mando io, vi faranno un prezzo agevolato ♥️
VILLASIMIUS
A un’ora di strada, troviamo Villasimius, un paradiso ben diverso dalla proposta urbana che offre Cagliari.
Quest’area naturale è caratterizzata da spiagge cristalline e distese di arbusti, con profumi sono accentuati dalla brezza marina.
La prima settimana ho alloggiato al Su Sergenti, un boutique hotel molto raffinato a pochissimi passi dalla zona pedonale e dal mare. Dotato di una spiaggia privata e parcheggio, quest’hotel offre anche un ristorante a la carte con cibi ricercati a prezzi accessibili.




La colazione viene servita a bordo piscina, e ho sempre mangiato benissimo.
Fa sempre parte dell’hotel il locale La Capanna, situato proprio all’ingresso della spiaggia. Ottimo per mangiare un boccone al volo, una poke o una frittura di pesce.
Sempre a Villasimius, vi raccomando troppo anche il Domu Simius, un altro hotel a tre stelle in cui mi sono trovata troppo bene!
Camere spaziosissime, posizione strategica e doppia piscina in Guest House sono le caratteristiche per cui ve lo raccomando!
A colazione, tra l’altro, troverete sempre una torta fatta in casa e le dovete assolutamente provare. Ne ho mangiata una sofficissima all’arancia e ancora me la sogno di notte per quanto era buona!
Il personale è super amichevole e davvero professionale, vi fornirà tutti i consigli per un soggiorno piacevolissimo!



COSE DA FARE
A Villasimius la parola d’ordine è relax. Potrete fare lunghe passeggiate per le spiagge bianche e turchesi, mangiare un gelato lungo la zona pedonale o arrivare alla torre di Porto Giunco, una delle spiagge più belle giù al sud.






Ecco, appunto, 5 spiagge a sud della Sardegna che vi lasceranno senza fiato!
1. IS MOLENTIS
Ad est di Villasimius, questa è una spiaggia che viene spesso usata per registrare gli spot pubblicitari. Pensate quanto possa essere meravigliosa! Ovviamente però, la sua bellezza attrae moltissimi turisti, soprattutto dopo pranzo.
2. PORTO GIUNCO
Immersa nel bianco di spiagge lunghe chilometri, sempre a Villasimius, troviamo la spiaggia di Porto Giunco. A pochi metri dal mare, verso l’interno della penisola, si trova lo Stagno di Notteri, strapieno di fenicotteri durante le prime ore del giorno!
3. CHIA
Grazie al loro basso fondale, tutte le spiagge del litorale di Chia, sono particolarmente frequentate dalle famiglie con bambini e da appassionati di pesca subacquea e immersioni.
4. TUEREDDA
Sabbia finissima ed acqua che sembra quella di una piscina, un’isoletta a portata di bracciata e una cala riparata dal maestrale: che cosa volere di più dalla vita? Sembrerà di stare ai Caraibi… o meglio.
5. COSTA REI
Immaginatevi tutte le sfumature di azzurro possibile, immerse in una rigogliosa macchia mediterranea. A Costa Rei ogni spiaggia è un paradiso!
Per quanto riguarda gli sport ed altre attività:
1. Skate al Poetto, Cagliari
La meraviglia, quel lungomare! Io ho imbarcato lo skate e l’ho usato praticamente sempre li! In alternativa, ci corrono anche bici e rollerblade. Bellissimo! 🛹
2. Surf a Buggerru
Ideale per surfisti amatoriali e professionisti, è una zona incontaminata in cui sostano anche tantissimi van! Il mio paradiso, ho amato quell’area! Poco affollata, contraddistinta da fondali sabbiosi e da ottime mareggiate, questa località è esposta spesso alle perturbazioni atlantiche, africane e continentali le quali garantiscono molti giorni surfabili all’anno. 🏄🏽♀️
3. Kitesurf a Punta Trettu
Anche se devo dire che pure lungo la costa al Poetto c’erano tantissime scuole!Infatti, quella spiaggia offre condizioni ideali sia per i principianti che per i kiters di livello avanzato, ma lo spot di Punta Trettu, conosciuto in tutta Europa, è tra i migliori per il Kitesurf. 🪁
4. Snorkelling a Villasimius/Capo Carbonara
Le immersioni sono consentite e regolamentate in tutta l’area protetta e i siti autorizzati sono 22. Capo Carbonara rappresenta un vero e proprio paradiso subacqueo, arricchito da numerose specie e dalla presenza di relitti di antiche imbarcazioni metamorfizzate dall’azione degli organismi marini. 🤿
5. SUP
Le due località più rinomate per la pratica degli sport acquatici sono Porto Pollo, nel nord Sardegna, e Chia, nell’estremo sud dell’isola. É una disciplina che si può praticare pressoché ovunque, facilissima e che regala relax e ottimi paesaggi. Da provare anche a Villasimius 🏝
6. Giro in gommone/veliero con Maby Mare
Un’esperienza bellissima, quella vissuta con loro! Vi porteranno in isolette incontaminate (come l’isola dei cavoli), o tra calette caratterizzate da acqua limpida e cristallina! Ideale per tuffarsi tra i fondali Sardi e nuotare tra pesci coloratissimi.
DOVE MANGIARE
Tasto dolente, perchè la Sardegna per il cibo non è esattamente economica.
I prezzi variano tra i 20 e i 35€, ma a Villasimius sono leggermente più cari rispetto a Cagliari.
Io ho mangiato qui:
– B-steak, Villasimius (super approvato e consigliato)
– La Capanna, Villasimius (veloce e buono)
– Sa Morisca, Villasimius (consigliatissimo a cena)
– IL Miraggio, Villasimius (cibo spaziale e vista mozzafiato, prezzi nella media, peccato il servizio)
– Fritto Mania, Cagliari (provate le orziadas!!)
Per un paio di sere ho mangiato la Poke in camera, al ristorante dell’hotel e un panino. Per 7 cene fuori ho speso una media di 30€ a cena (primo, acqua, vino e occasionalmente dolce o antipasto).







