Le Mie Avventure

Stoccolma

Stoccolma, Abisko, Narvik e Kiruna. Ecco l’itinerario dei miei 10 giorni al nord, tra la lapponia svedese ed il circolo polare artico. Un’esperienza che, per anni, ho tenuto rinchiusa in un cassetto.

L’ORGANIZZAZIONE

Tanto per cominciare, la Lapponia è stata inserita nell’itinerario a posteriori. Inizialmente doveva essere solamente una visita a Stoccolma, ma poi, ragionando, conveniva di più strutturare il viaggio con voli interni, anziché partire e tornare a casa mia ad ogni tappa.
A Gennaio 2020 ho prenotato il voli con EASYJET da Milano Malpensa a Stoccolma Arlanda, per la modica cifra di 80€ (bagaglio da stiva 15kg incluso).

Da Arlanda è poi possibile raggiungere il centro di Stoccolma via Flixbus (40 minuti, 3.90€).
Il volo Stoccolma Arlanda-Kiruna l’ho prenotato con Norwegian, a inizio febbraio, per 200€ a/r con solo bagaglio a mano. Questo volo è stato monitorato per settimane, in quanto, essendo alta stagione, i prezzi variavano drasticamente da un giorno all’altro. Personalmente mi sono impostata di trovare i voli a 200-250€, quindi una volta raggiunta la cifra, li ho bloccati. Questo rimane, però, un dato molto variabile.

Una volta arrivata a Stoccolma T-centralen (stazione centrale, da dove parte qualsiasi collegamento), ho attivato la tessera trasporti per 5€ circa (ricordatevi che li hanno come valuta la SEK, ossia la corona svedese. Per facilitarvi i conti ed avere un’idea indicativa, pensate di dividere il prezzo in SEK per 10. Quindi, 250 SEK saranno poco più di 25€)
Il consiglio è acquistare gli abbonamenti di 72 ore o 7 giorni (io ho fatto quest’ultimo), che con una spesa di 250 sek (quindi circa 27 euro) o di 300 (circa 33 euro) permettono di viaggiare su tutti i mezzi pubblici di Stoccolma: metropolitana, autobus, tram, treni e addirittura traghetti.

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Questa volta (e per la prima volta), il mio soggiorno è stato gentilmente offerto da un’amica, ma se posso consigliarvi una buona zona in cui alloggiare, vi raccomanderei quella cerchiata.

Dista circa 15 minuti dal centro, è molto ben collegata ma anche tranquilla e residenziale.

Potete sempre seguire i miei consigli su come scegliere l’alloggio QUI.

MANGIARE A STOCCOLMA

La mia permanenza a Stoccolma è diventata molto presto una missione culinaria. Ho testato un sacco di posticini carini per fare colazione, pranzo e merenda. Nel tempo libero ho anche esplorato la città 😀
Eccovi l’elenco:

Colazione:

Greasy Spoon Cafe (pancakes da urlo)
Mr.Cake  (HIGHLY RECOMMENDED, dovete tassativamente assaggiare i croissant red velvet! Però consiglio: andate presto.. spesso c’è la fila.)
Bageri Petrus
Cafè Pascal
Fabrique

Pranzo/ Cena:

Hawaii Poke, la poke più buona che abbia mai mangiato, a un prezzo super ragionevole. Sazia tantissimo e ci sono vari punti vendita.

Nalen, ristorante situato in un vecchio teatro. Se non assaggiate le polpette siete delle brutte persone.

Il Mercato di Stoccolma. Banale? Mai. Ampia scelta? Si. Per tutti i giorni? OVVIO. (da provare le ostriche. BUONISSIME)

Il sushi più pazzesco che abbia mai mangiato? QUI. Roll enormi e a prezzi ottimi. Menù e locale mo(oooo)lto piccoli, ma assolutamente ne vale la pena!

(Spesso e volentieri, la sera cenavo a casa; i ristoranti chiudono presto e comunque alle 5 già era buio ed ero sfinita. Abbiamo comprato il salmone al supermercato e posso davvero assicurarvi che non ho mai mangiato pesce così fresco, tenero e buono preso da un banco frigo! Provare per credere!)

COSA VEDERE A STOCCOLMA

Stoccolma è una città che merita di essere esplorata a piedi, ma nel caso beccaste un brutto giorno di pioggia, eccovi un’idea originale da sfruttare: il tour delle stazioni. Ebbene si, Stoccolma vanta delle stazioni della metro estremamente artistiche e fotogeniche. Ecco il link con i nomi e le foto.

Nel caso, invece, beccaste una bella giornata, vi consiglio di sfruttare il vostro pass trasporti, e saltare su qualche traghetto. Consiglio personale, il numero 80 mi è piaciuto più di tutti 🙂

Come ogni città che si rispetti, anche Stoccolma ha i suoi bellissimi punti panoramici: Monteluisvagen e Skinnarviksberget sono stati i miei preferiti, potrete vedere Stoccolma dall’alto sia con la nebbia che (ve lo auguro di più) con il sole.

Altro punto di forza da non sottovalutare assolutamente, è Gamla Stan. Un piccolo isolotto pieno di negozietti, vie estremamente suggestive e caratteristiche, piccoli cafè e… le casette famose delle foto! E’ un quartiere che va girato a piedi e assaporato, anche se può avere l’aria di un piccolo labirinto. Per arrivare alla famosa piazzetta, infatti, potreste metterci un po’ 🙂
Da li, poi, partono sia bus che traghetti, regalando splendide viste.

Altre chicche da vedere se avete tempo (il tragitto per ogni meta è di circa un’ora):

Vaxholm, un piccolo villaggio davvero caratteristico. E’ però veramente minuscolo, in un paio d’ore lo potete girare tutto.
Sigtuna, a nord di Stoccolma, è il villaggio più vecchio. Non ci sono stata personalmente, ma mi è stato molto raccomandato.
Skogskyrkogården, per gli appassionati dei cimiteri. E’ veramente enorme, ma la cosa affascinante è che è situato all’interno di un bosco. L’entrata è ovviamente gratuita, e se siete fortunati potrete anche avvistare i cervi che si aggirano tra gli altissimi pini. Lo consiglio se avete voglia di silenzio e di qualcosa di davvero suggestivo.

Giorni raccomandati per visitare bene Stoccolma: 4-5
Fascia prezzo: media
Temperatura generale a marzo: fredda, ventosa, molto umida.

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